Hotel Cernia Isola Botanica
Marciana - Località Sant'Andrea
Descrizione
27 Camere
L’HOTEL CERNIA È SINONIMO DI OSPITALITÀ A 360 GRADI
L’Hotel Cernia Isola Botanica accoglie con amore i propri ospiti in un ambiente incantevole dove gli spazi interni raccontano della cura del particolare che anima questo luogo e gli esterni, immersi nel verde di un giardino incantato, vi concederanno momenti di assoluto relax a contatto con la natura.
Il nostro più grande desiderio è di poterti ospitare in un luogo tranquillo e rilassante, dall’atmosfera familiare, immerso in un meraviglioso giardino botanico situato a pochi passi dalla spiaggia di Sant’Andrea, raggiungibile a piedi in soli due minuti. Una vera oasi di pace.
L’hotel è situato a soli 200 metri dalla splendida spiaggia di Sant'Andrea e dista circa 7 Km dal centro di Marciana e 20 minuti circa di auto da Marciana Marina. E' suddiviso su tre strutture affacciate proprio sul rigoglioso giardino botanico delle Osmunde che lo caratterizzano.
Le camere sono curate e concepite come uno spazio vitale con al centro la persona. Molte di esse sono state arredate a tema ruotando attorno all’idea di mare, giardino, natura, poesia. Gli spazi comuni sono arredati con uno stile elegante ed informale, dei veri e propri salotti di casa.
Alla base della filosofia dell’accoglienza c’è la persona. Proprio per cercare di essere sempre più vicini ai bisogni di chi sceglie di soggiornare qui è iniziato, da qualche anno, un percorso di reinterpretazione di parte delle camere. Guidati da questo intento sono state ideate le camere “Poetiche”.
LE TIPOLOGIE DI CAMERE
Camere matrimoniali Capelvenere:
Sono stanze matrimoniali che si trovano nel corpo centrale dell’albergo; guardano il giardino botanico delle Osmunde e in alcuni casi anche il mare. Alcune sono al piano terra con piccolo giardinetto privato, altre al primo piano con vista giardino o mare, ma senza il balcone. Tutte dispongono di aria condizionata.
Camere matrimoniali Equiseto (disponibili anche come triple)
Queste camere hanno tutte balcone o terrazzo e sono affacciate sul nostro giardino botanico oppure guardano verso il mare. Sono disponibili sia come camere matrimoniali o doppie, che come camere triple. S
Camere Poetiche (disponibili anche come matrimoniali uso singola, tripla o quadrupla):
Possono essere matrimoniali, matrimoniali uso singole o triple, a seconda che abbiano al loro interno già il terzo letto: in questo caso, alcune sono adatte anche a 4 persone, laddove i bambini siano piccoli.
Camere Famiglia Felce Dolce
Le ampie Camere Famiglia Felce Dolce dispongono di due camere da letto distinte comunicanti e due bagni. Una camera famiglia, nel corpo principale dell’hotel, dispone di piccolo giardinetto affacciato sui giardinetti d’ingresso dell’hotel. L’altra camera famiglia offre uno spazio in una terrazza comune con affaccio sul giardino botanico delle Osmunde. Questa sistemazione è ideale per famiglie con due o tre bambini ma anche per due coppie di amici, considerato che la stanza offre il confort di due bagni privati.
Camere Famiglia Osmunda
Vi siete innamorati del giardino botanico delle Osmunde e sognate di regalare ai vostri bambini l’emozione delle lucciole di notte e delle farfalle di giorno, nonché la magia del ruscello che scorre tranquillo? Benissimo, le Camere Famiglia Osmunda fanno al caso vostro! In questa categoria abbiamo due sistemazioni: una al piano terra con piccola terrazza coperta e una al primo piano con due balconi. Entrambe dispongono di due camere da letto con bagno con doccia e vasca, nonché di tutti i confort delle altre con l’aggiunta di una meravigliosa vista sul giardino e sul mare.
LA PISCINA E IL BAR GAZEBO
Nel giardino delle Osmunde si trova un’ampia e confortevole piscina di acqua dolce dotata di clorazione naturale, dislocata su tre livelli di profondità, con vasca dedicata ai più piccoli e idromassaggio. La piscina, dotata di lettini e doccia, è aperta tutti i giorni per tutta la stagione. Su richiesta sono disponibili i teli per i lettini.
L'AREA BENESSERE
In attesa di poter offrire uno spazio dedicato al benessere a 360°, abbiamo predisposto in un angolo del giardino delle Osmunde una zona dedicata al relax e ai massaggi ayurvedici. Si possono prenotare trattamenti di varia natura e durata, di cui godere nella meravigliosa cornice del giardino.
Massaggio terapeutico
Il massaggio terapeutico è un’antica pratica che unisce tocchi del massaggio svedese e shiatsu, ideali per il rilassamento della tensione muscolare e il sollievo della stanchezza. L’eliminazione delle tossine e la stimolazione della circolazione donano un’immediata ed intensa sensazione di benessere, mentre l’olio di mandorle dolci usato nutre in profondità la pelle lasciandola morbida e tonificata. Ogni trattamento può essere eseguito sia su tutto il corpo, oppure concentrato più a lungo su una specifica parte per risolvere un problema fisico o tensione.
Massaggio Ayurvedico
L’Ayurveda è un’antica scienza che risale ad oltre 5000 anni fa ed affonda le proprie radici nella tradizione indiana. Il suo massaggio tradizionale rilassante, l’Abyangam, concentrandosi su alcuni punti energetici denominati ‘chakra’, trasforma le energie compresse e mira a ritrovare l’equilibrio dell’uomo nel suo insieme di corpo, mente e spirito.
Massaggio Ayurvedico a 4 mani
Il massaggio Ayurvedico veniva in origine effettuato da due o più operatori. Riscopri un’esperienza unica, intensa e memorabile lasciandoti trasportare dalla sincronia danzante del movimento delle 4 mani.
Massaggio Prenatale
Una vera e propria ‘coccola’ benefica per la donna in dolce attesa ed il suo bambino.
IL GIARDINO BOTANICO
All’inizio fu un sogno, il sogno di un giardino, un sogno che avevo presente pur essendo cresciuta in una casa di un vicolo di paese dove non avevamo né terra né terrazzo. Mi sarei poi accorta negli anni a venire che il sogno e l’immaginazione sono ancor più necessari della tecnica e dell’esperienza nella creazione di un parco botanico e, devo dire, che nella maggior parte dei casi la realtà ha superato l’immaginazione.
Se deciderete di impiantare un giardino dovrete sempre, ancor prima di mettere a dimora le piante, riuscire ad immaginare il risultato finale.Erano i primi anni ’70. Intorno a quello che era allora un piccolo albergo c’erano in un primo tempo alberi da frutto e alcuni terreni incolti invasi da molti rovi. C’erano inoltre molte piante di limone che arricchivano gli orti essendo il clima di Sant’Andrea favorevole alla coltivazione degli agrumi. Il terreno presentava vari terrazzamenti che addolcivano la pendenza della terra ed era attraversato da due piccoli ruscelli che mantenevano l’acqua anche in estate. I muretti a secco che una volta contenevano le vigne sono ancora presenti perché si è scelto volutamente di non alterare l’orografia del terreno.
Le prime piante esistenti erano quelle autoctone come il corbezzolo, l’erica arborea, i cisti, il leccio, la ginestra, e nelle vicinanze dei ruscelli, l’ontano, il sambuco e una meravigliosa “colonia” di felci regali della varietà Osmunda Regalis.Col passare del tempo si faceva sempre più impellente il desiderio di collezionare nuove piante. Dopo aver individuato alcuni vivaisti specializzati in piante esotiche ed insolite abbiamo cominciato ad arricchire il giardino. A questo punto non mi era più sufficiente comprare nuove piante e metterle a dimora, così ho cominciato ad appassionarmi alla semina.
Tra successi ed insuccessi oggi il giardino ospita moltissime piante nate da semi arrivati da vari paesi del mondo. Si è creato un microclima che ha consentito alle piante tropicali di convivere con le piante endemiche. Abbiamo alcuni grandi alberi nati da semi provenienti dal Sudafrica, dall’Asia, dal Sud America e dall’Australia.
Oggi il parco regala fioriture e frutta in tutti i periodi dell’anno.
In primavera le autoctone ginestre e i cisti insieme alle rose, alle bulbose e alla tropicalissima Solandra Maxima dai grandi calici gialli e frutti di mandarini giapponesi e nespole, poi nella tarda primavera e inizio estate le cinquantadue varietà di Hemerocallis abbelliscono bordi e vialetti mentre le ortensie formano cespugli colorati appoggiati ai grossi monoliti granitici presenti nel giardino.
In estate sono le bignonie con le bouganvillee e gli hibiscus a regalare colore, e nello stagno i giacinti d’acqua e le nimfee e frutti come ciliege, prugne, albicocche, pere e fichi. Poi, a fine estate e autunno, è l’hibiscus mutabilis a mostrare il suo fiore che come dice il nome muta di colore dal rosa pallido al fucsia man mano che si fa sera, mentre maturano uva, cachi, fejoia, fichi d’India e giuggiole.
I banani, con le loro grandi fogli, sono presenti tutto l’anno così come i limoni.
In inverno invece fioriscono le spighe arancioni della Casmanthe Etiopica, la bergenia, l’iberis e fruttificano aranci, mandaranci, mapo, pompelmi, avocado, eugenia, nespolo germanico e kiwi.Tra piante coltivate e spontanee sono presenti nel parco oltre cinquecento varietà.
Il Giardino delle Osmunde misura più di un diecimila metri quadrati e oggi sono molte le persone che lo visitano.
Tutti i nostri ospiti possono trovare un angolo solo per loro nel grande giardino, magari sotto il maestoso albero del metrosideros o nella foresta tra gli ontani o all’ombra della pineta, ed è un piacere vedere i bambini correre e giocare dall’orto di Caifa, al giardino di Imboden, fino alla “Casa sul sasso” e nascondersi tra i bambù o tra le grandi foglie a orecchio di elefante della colocasia.Nel giardino botanico dell’hotel Cernia non vengono usati veleni o anticrittogamici perciò il parco è rallegrato dalla presenza numerosi animali come lucertole, rane e raganelle, anguille e numerosissime varietà di uccelli oltre che di sgargianti farfalle. Nelle serate tra maggio e giugno siamo ancora allietati dalla presenza delle lucciole.
Maria Lonia Anselmi